13 febbraio 2011
Ore 15.00
Museo MADRE
Via Settembrini 79, Napoli
Ingresso libero
Atlante al Madre
Con cronache e collegamenti in diretta su Radio3
Atlante Sonoro XXI
Freon Ensemble in collaborazione con:
Scuola Popolare di Musica di Testaccio
Progetto Sonora Network & Performing Arts (Napoli)
Associazione Zenit 2000 (Avellino)
Associazione SEVENTH DEGREE (Università di Salerno)
Blucode LAP
LA MUSICA CONTEMPORANEA PER L’ARTE CONTEMPORANEA
Contemporanea l’arte, contemporanea la musica. Contemporanee l’una all’altra, contemporanee perché espressione di una rottura con il Novecento e con l’idea stessa di moderno, intente a dare forma a un mondo nuovo. Oggi sono entrambe sotto attacco.
Sotto attacco è ciò che intendiamo con cultura.
La cultura come strumento di formazione alla cittadinanza, come espressione della libertà di ciascuno, come scambio tra generazioni e tra mondi diversi e lontani, come parola che enuncia ciò che è comune.
Sotto attacco è la contemporaneità, la forma nuova della cultura.
La contemporaneità come trasformazione e non solo come simultaneità e globalizzazione, come pratica critica del nostro tempo, come consapevolezza del proprio stare al mondo, dell’essere tutti in relazione, come possibilità di produrre il reale e di esplorare un altro ordine simbolico.
Per questo nessuno può restare indifferente se un museo d’arte contemporanea rischia la chiusura. Tanto più se il museo è il Madre, il Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina di Napoli, e sorge su un territorio dove la cultura è uno strumento di conflitto con un potere informe e criminale.
Il 13 febbraio andiamo al Madre. Andiamo a suonare e a leggere versi gratuitamente, non un concerto ma tanti eventi sonori. Andiamo a incontrare un luogo che racconta la trasformazione, che esplora la vita, che dà voce alle contraddizioni del reale. Andiamo a portare il nostro desiderio di trasformazione e di condivisione.
Facciamo un gesto politico: la musica contemporanea per l’arte contemporanea.
PARTITURA DELLE RELAZIONI SONORE
condivise dai musicisti
• Il Madre è un museo d’arte contemporanea: visitalo liberamente. Sii curioso. Scegli dove stare. Spostati. Prenditi cura dello spazio in cui hai scelto di suonare
• Ascolta come suona lo spazio in cui stai; e suona in relazione ad esso.
• Suona quando lo ritieni opportuno e quando non ti sovrapponi al suono degli altri.
• Quando suoni sei un po’ come un’opera d’arte esposta. Quando suonano gli altri, anche tu sei il pubblico.
• Puoi chiedere ad altri musicisti di suonare con te.
• Ad ogni piano troverai qualcuno che ti darà una mano: è un compositore che aiuterà tutti ad avere un punto di vista globale sull’evento.
• Non suonare per troppo tempo di seguito, facilita il flusso continuo dei visitatori da una sala all’altra.
• Abbi consapevolezza del tuo livello sonoro. Non competere con il suono altrui.
• Se senti bisogno di silenzio, non suonare e garantisci il silenzio intorno a te. Lo puoi fare suonando anche molto piano.
• Sei libero di suonare senza pubblico e di spostarti liberamente suonando.
• Non è importante che tu riesca a suonare in pubblico tutto quello che avevi previsto e desiderato.
• L’importante è la qualità dell’insieme, di cui ciascuno è garante.
SPAZIO POESIA E MUSICA OGGI (ore 16)
Chiesa S. Maria di Donnaregina; continua poi nelle sale del Museo
a cura di Maria Grazia Calandrone
Letture di Bruno Galluccio e Luigi Trucillo
SPAZIO BAMBINI (ore 17)
Laboratorio liberamente ispirato a “Il racconto dell’isola sconosciuta
di José Saramago
I bambini sono invitati a portare con sé un piccolo oggetto sonoro.
A cura di Antonia D’Amore, Giada De Fabritiis, Giovanna Martinelli, Giuliana Pella, Lucia Staccone ; con la partecipazione di Trio Naga, Antonello Sorrentino, Oretta Orengo, Teresa Spagnuolo, Cristina Mainero.
photo©FrancescaChecchi
REPERTORIO MINIMO
. Luca Signorini Improvvisazioni
Luca Signorini, violoncello e violoncello elettrico
. Giovanna Salviucci Marini Anni 80 – testo di Silvio Costabile
. Xavier Rebut (da tradizionale) L’anima mia come la vostra
(trascr. X. Rebut, elab Quartetto Urbano)
Quartetto Urbano (Germana Mastropasqua, Flaviana Rossi, Michele Manca, Xavier Rebut)
. Maurizio Chiantone RIOT – Installazione sonora per armonici, metallo, legno, umano ed ambiente – Maurizio Chiantone, contrabbasso, suoni e ambiente; Rosanna De Lucia, scena e costumi
. Luca Francesconi Charlie Chan
. Igor Stravinsky Elegia
. Paolo Ricci Memoriale n. 1
Luca Sanzò, viola
photo©MatteoRossi
. Improvvisazioni
Antonello Sorrentino, tromba
Andrea Mancianti, performer
. Arvo Pärt Magnificat
Coro piccolo della Scuola di Testaccio (Renzo Renzi, direttore)
. Sonorizzazione di
Jan Svankmayer A game with stones
Jean-Gabriel Periot Dies Irae
Vsevolod Pudovkin La febbre degli scacchi
Naga Project 5
(Errico De Fabritiis, sax contralto e tenore; Giuseppe Savino, trombone;
Giulio Maschio, percussioni; Luigi Carosio, basso acustico;
Giada de Fabritiis, effetti)
. John Cage/Lou Harrison Double Music
Ars Ludi Lab – Pierluigi Zago, Jacopo Virgili, Gianluca Manfredonia, percussioni; Rodolfo Rossi, direttore
. Pisano, Mazzucchi Genovefa
. Ryo Noda MAY – Improvvisazione II
. Tomas Gubitsch And yet
. Jacob TV A garden of love
. Egberto Gismonti Sete Anèis
. Richard Galliano Viaggio
Domenico Luciano, sassofono; Daniele Medugno, chitarra
. Dusan Bogdanovic Quatre pieces intimes
. Reginald Smith Brindle Five sketches
. William Walton Anon in Love
Duilio Meucci, chitarra; Francesco Venga, viola e violino
. Kazuo Fukushima Requiem per flauto solo
. Goffredo Petrassi Dialogo angelico
. Edgar Varèse Density 21.5 per flauto solo
. Paul Hindemith Kanonische Sonatine für zwei flöten op. 31 n.3
Marco Saraceno, flauto; Fabio Luigi Ruggiero, flauto
. Ernest Bloch Suite n. 1
. Witold Lutoslawski Sacher Variation
. Boris Porena Suite Benjamin Britten
Cristiano Della Corte, violoncello
. Kraftwerk The Model
. Anonimo Ninna Nanna alla napoletana,
. Antonio Vivaldi Trio Sonata La Follia
Ensemble della Scuola di Testaccio diretto da Laura Mariano
Ginevra Gajano Saffi, Guglielmo Basili, flauti;
Flavia Marziali, Franco Liso, violini; Pierluigi Caserta, chitarra
Pierpaolo Burioni, contrabbasso
. Trad. Sicilia Canto di carrettiere
(trascr. G.Marini elab. D’Agostino-Rebut)
Xavier Rebut voce, Matteo D’Agostino, chitarra
. Nodas (Massimo Nardi, chitarra; Maurizio Lazzaro, chitarra, oud, laud)
photo©SilviaTarchini
. Goffredo Petrassi Suoni notturni
Gianluigi Giglio, chitarra
. Giovanna Salviucci Marini Ma la storia chi la fa
Patrizia Rotonda, voce – Sylvie Genovese, chitarra
. Tradizionale Ceriana – Imperia Quasi Cedrus
Patrizia Rotonda, Lucia Staccone, voci
. Giovanna Salviucci Marini Zibecchi; L’uomo ha attraversato la pianura
Patrizia Rotonda, Lucia Staccone, Germana Mastropasqua, Xavier Rebut
Antonella Talamonti, voci; Sylvie Genovese, chitarra
. Trad. Fiuggi Stava in Pianto
Patrizia Rotonda, Lucia Staccone, Germana Mastropasqua, Xavier Rebut
Antonella Talamonti, Michele Manca, Flaviana Rossi, voci
. Trad. Puglia Ninna nanna di Ischitella
Patrizia Rotonda, voce
. Aldo Clementi Fantasia su frammenti di Michelangelo Galilei
Ugo Di Giovanni, liuto
. Xavier Rebut Vous verrez (discanto)
D’Amanti&D’Anarchisti duo Germana Mastropasqua- Xavier Rebut
. Cristòfor Taltabull Madrigal
. Roberto Di Marino Beata viscera Mariae Virginis
. Vytautas Miskinis Diffusa est gratia
Ensemble Vocale Sanseverino dell’Università di Salerno
Direttore Antonello Mercurio.
. Antonella Talamonti Madonuta
Germana Mastropasqua, voce
. Matteo D’Agostino Solea; Bulerias
Matteo D’Agostino, chitarra
. Sylvie Genovese Ma cos’é
. Maurice Ohana Tiento
Sylvie Genovese, chitarra, voce
. Pisano, Cioffi E non sta bene
E spingule e’ a frangesa (Rosaria Russo, Ciro Sagitto, Sylvie Genovese)
. Giovanna Salviucci Marini Lamento per la morte di Pasolini
Antonia D’Amore e Andrea Mancianti
. Performance di jazz-poetry
su testi di Jack Kerouac, Gregory Corso, Amiri Baraka, Kamau Brathwaite,
Ishmael Reed, Nathaniel Mackey
Giuppi Paone, voce; Aurelio Tontini, tromba
. Musiche tradizionali
Uskudara (Trad. Serfadita )
Poema Abierto (Trio Cielo Reves)
Sorriso (Trio Cielo Reves)
Caterina Bono, violino; Giovanni Giuliano, contrabbasso
. Autori vari
Trio di fiati Lanciaspezzata Oretta Orengo, Cristina Majnero, Teresa Spagnuolo
. Oh madre mia! , Vicino/Lontano, Strada Facendo
Lucia Staccone e Antonella Talamonti, voce
photo©FrancescaChecchi
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