Coro Giovanile “VIVALDI”
Amedeo Scutiero, direttore

Coro Giovanile Vivaldi

Direttore: Amedeo Scutiero

Cantori: Laura Campogiani, Davide Chiossi, Flaminia Cuffari, Chiara De Angelis, Carolina De Nicolò, Maria Teresa Di Battista, Valerio Di Carlo, Sara Ferri, Beatrice Margonelli, Fulvio Oliva, Beatrice Pauselli, Carlotta Pluchino, Melissa Sorci, Valeria Vitale, Daniele Vocalelli, Pietro Zaccagnini, Valentina Zanetti, Elisa Zedde, Valeria Zimarino.

ARMONIA (12 dicembre 2009)

R. Sund Unnibahia (1994)
Il fascino di un linguaggio dall’armonia continuamente cangiante, con continue aperture dall’unisono a ventagli o concatenazioni accordali.
B. Johansson Pater noster (1968)La spoglia arcaicità della preghiera cantata accanto alla nebulosa degli aggregati semitonali e alla parola sussurrata o gridata.
L. Donati Laudate pueri (2009)La combinazione progressiva di unisono, ritmo e accordi fino al suo ripieno sonoro, passando attraverso momenti meditativi e tornando con slancio all’unisono iniziale.
A. C. Jobim Aguas de março (1972) di (arrangiamento di M.Tiso, 2009)
Una pagina famosa di bossa nova, la cui affascinante armonia è qui arricchita dalla fusione delle sonorità vocali.

MEMORIA (30 gennaio 2010)

La memoria dell’invocazione a Maria
Da Palestrina, maestro della polifonia sacra, ai melismi e alle fratture della tradizione di Nees, per concludere con la dolcezza mistica di Caraba
Giovanni P. Da Palestrina (1525-1594) Ave Regina coelorum
Vic Nees (1936) Ave Regina coelorum; Ave Maria
Piero Caraba (1956)  Ave gratia plena

SPETTRO (17 aprile 2010)

Spettro come ricchezza di colore, come densità armonica: MA a partire dalla singola nota (o dalla monodia) che ne è il seme. Così con Busto, nell’apertura di “Zai itxoiten”, ritmicamente ribattuta sull’unisono; oppure nell’iniziale perorazione monodica di “Agnus Dei”: in entrambi i casi il suono parte spoglio per poi espandersi fino ad accordi dall’ampiezza di decima o quattordicesima. Nell’”Ave Maria” di Nees lo spettro parte invece dall’urto brillante di semitoni per poi giungere alla “povertà” della monodia e addirittura della voce semplicemente parlata.
Vic Nees (1936) Ave Maria
Javier Busto (1949) Zai itxoiten; Agnus Dei

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