26 giugno | Roma | Sala Casella | Ore 20.00
Nuova Consonanza e Accademia Filarmonica Romana
The Cage Voice
Freon
Laura Polimeno, voce; Stefano Cardi, chitarra; Andrea Ambrosini, piano
In collaborazione con Festival miXXer (Conservatorio di Ferrara)
PROGRAMMA
Elliott Carter (1908) Tell me where is Fancy Bred (1938) per voce e chitarra
Testo da Il Mercante di Venezia di William Shakespeare
John Cage (1912-1992) Sonata II; Primo Interludio
da Sonatas and Interludes for prepared piano (1946-48)
Four Walls (1944) Act I, Scene VII per voce – Testo di Merce Cunningham
Erik Satie (1866-1925) Deux chansons per voce e chitarra (arr. S. Cardi)
John Cage Sonata V; Sonata XII
da Sonatas and Interludes for prepared piano (1946-48)
Experiences n.2 (1948) per voce
Testo da Sonnets – Unrealities of Tulips and Chimneys di Edward Estlin Cummings
The Wonderful Widow of Eighteen Springs (1942) per voce e piano
Testo da Finnegan’s Wake di James Joyce
Sylvano Bussotti (1931) Ultima Rara Pop Song (1969)
per chitarra e suoni registrati (versione S. Cardi)
Durante il concerto verranno esposte due opere di Lorenzo Indrimi dal titolo “I Want to Say Something About John”.
L’artista romano intende così ricordare una Collettiva del 1971 che si tenne all’Università di Maryland dal titolo “Editions in Plastic”.
In quella occasione, insieme ad altri artisti, John Cage e Lorenzo Indrimi parteciparono con dei lavori in plexiglas dal titolo, rispettivamente: “Not Wanting to Say Anything About Marcel” (Cage) e “Balancing Object” (Indrimi).
LAURA POLIMENO
Compie studi di chitarra classica e si avvicina al canto grazie all’interesse per la musica cantautoriale e folk. Esordisce come cantante e chitarrista sul palco del Folkstudio di Roma, esibendosi con repertori di musica tradizionale (italiana, inglese e irlandese, e canti della diaspora ebraica) e partecipando alle rassegne promosse dallo storico locale. Dal folk tradizionale si avvicina poi alla musica antica, attraverso il repertorio liutistico rinascimentale e barocco, e alla musica contemporanea, con particolare attenzione per la forma canzone e la sua realizzazione in diverse epoche. Studia tecnica vocale e repertorio con diversi insegnanti, tra cui Catharina Kroeger, Sergio Pezzetti e Jill Feldman.
In collaborazione con il gruppo romano Klezroym, ha effettuato una serie di concerti ispirati ai repertori della musica klezmer e sefardita, e partecipato allo spettacolo Saccarina cinque al soldo! di e con Ascanio Celestini (Radio Tre e Teatro Vittoria di Roma). In collaborazione con Ars Ludi Ensemble e in qualità di membro della formazione “Ready Made Ensemble” ha eseguito concerti per: REC Festival Reggio Emilia, Ater Forum Festival, Nuova Consonanza, Istituzione Universitaria Concerti, Ravenna Festival, Auditorium Parco della Musica di Roma. Tra gli autori eseguiti: Reich, Machaut, Stravinsky, Berio.
Con Stefano Cardi presenta un repertorio di canzoni per voce e chitarra classica, che spazia dall’epoca di Monteverdi alla musica colta e popolare del XX secolo, traversando il confine tra musica d’autore e temi provenienti dalla tradizione. Il duo si è esibito presso: Festival miXXer, Ferrara; Museo della Musica di Bologna, Palazzo Doria Pamphilj, Roma; Festival Flatus, Sion; International Art Festival, Certosa di Capri; Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, Palacio Foz, Lisbona.
Dalla collaborazione con Paolo Pandolfo, iniziata nel corso della realizzazione del suo cd Travel Notes per Glossa Music, nasce Travel Notes Project basato su repertori originali ispirati all’incontro tra la musica antica, la forma canzone e l’improvvisazione, con Andrea Pandolfo alla tromba moderna e Thomas Boysen alla tiorba e chitarra barocca. La formazione si è esibita in Italia e in Europa in occasione di vari festival e rassegne (Festival di Musica Antica di Herne; Bijlokestival, Gent; Michaelstein Abbey Foundation, Michaelstein; Onassis Cultural centre, Atene; Bach Chamber Music Festival, Riga).
Con il gruppo Castalia esegue musiche originali composte da Gianfranco Preiti, ispirate alla tradizione musicale calabrese e dell’Italia centro-meridionale. Il gruppo ha da poco pubblicato il cd Il sangue e la spina per la VdM Records.
STEFANO CARDI
Nato a Roma nel 1959. Ha compiuto gli studi chitarristici al Conservatorio di Santa Cecilia con Mario Gangi.
Primo premio al concorso internazionale “Maria Canals” di Barcellona nel 1985.
Si dedica sia al repertorio solistico, suonando anche strumenti originali dell’epoca classica, sia alla musica da camera; ha collaborato con il violinista Ruggero Ricci in programmi e incisioni paganiniane.
Parallelamente agli studi chitarristici ha frequentato corsi di composizione e di direzione. Ha tenuto per alcuni anni un laboratorio cameristico rivolto a giovani strumentisti, e in seguito ha fondato il Freon Ensemble per l’esecuzione del repertorio del ‘900 e contemporaneo.
Ha commissionato numerose opere ad autori italiani ed internazionali per chitarra e per ensemble .
Partecipazioni: Accademia di Santa Cecilia, Biennale di Venezia, Accademia Chigiana di Siena, Orchestre RAI, Panatenee di Pompei, Orestiadi di Gibellina, Schleswig-Holstein Musik Festival, Beethovenhalle (Bonn), Festival de Otoño (Madrid), Festival Cervantino (Messico), Melba University (Melbourne), Fundación Astor Piazzolla (Buenos Aires).
Ha collaborato con personaggi del mondo delle arti visive, della letteratura e dello spettacolo quali Josè Saramago, Luis Bacalov, Iannis Kounellis, Laura Morante, Susana Walton, Marisa Paredes, Maria de Medeiros, Sonia Bergamasco.
Incisioni : Bmg, Esperia, Stradivarius, Rai Trade.
Insegna presso il Conservatorio “Girolamo Frescobaldi” di Ferrara.
ANDREA AMBROSINI
Nato a Livorno, dopo gli studi liceali, si è dedicato al pianoforte, la composizione e la direzione d’orchestra. Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Daniel Rivera, ha proseguito lo studio del suo strumento e della composizione con Pietro Rigacci, quello di direzione d’orchestra con Piero Bellugi e Nicola Hansalik Samale e della musica da camera per pianoforte ed archi con il Trio di Trieste. In qualità di Maestro Collaboratore, attività iniziata già durante gli studi in Conservatorio, ha lavorato per l’Università del South Carolina, gli allestimenti del C.E.L. (Comitato Estate Livornese), i corsi di perfezionamento di Claudio Desderi, i Teatri di Pisa, Udine, Modena e Ferrara, collaborando con direttori quali Renzetti, Pinzauti, De Bernart, Desderi, Nanut, Webb, Dowes, Peskó, Dantone. In qualità di pianista accompagnatore, tra le tante collaborazioni in Italia ed all’estero, le più importanti sono quelle con la Gustav Mahler Academy di Ferrara ed il Casalmaggiore International Festival.
Attualmente affianca all’attività di docenza presso il Conservatorio di musica di Ferrara quella concertistica e di maestro collaboratore.